Il Curriculum completo comprende il nucleo comune (ciclo fondamentale, ciclo professionalizzante e la pratica giuridica), il nucleo di approfondimento, le attività complementari e la tesi finale del corso.
Per quanto riguarda il ciclo di formazione generale, anticipando le norme della legge brasiliana sull’istruzione – LDB, l’Ordinanza n° 1886/94 del Ministero della Pubblica Istruzione – MEC ha aumentato il numero delle materie fondamentali contenute nella delibera n° 3/72 del Consiglio Federale dell’Educazione al fine di scongiurare un approccio dogmatico e positivista dominante nelle Facoltà di Diritto e promuovere un avvicinamento con l’Economia, la Sociologia e la Filosofia.
È importante, pertanto, che lo studente frequenti discipline come Economia, Sociologia Generale e Giuridica, Filosofia Generale e di Diritto, Etica Generale Professionale e Scienze Politiche (con Teoria Generale dello Stato), introdotte come parte della formazione generale.
La ricerca di questo adeguamento è importante nell’adozione di un curriculum che non sia rappresentato principalmente per la quantità dei contenuti, ma per l’articolazione delle discipline all’interno di una proposta educativa che stabilisca, in modo chiaro, gli obiettivi del corso stabilendo i contenuti rilevanti che definiscono il raggio d’azione, consentendo la sovrapposizione e l’equilibrio tra attività teoriche e pratiche, nonché lo sviluppo critico e riflessivo degli studenti.
Nel ciclo di formazione professionalizzante si cerca, allo stesso modo, di soddisfare le prescrizioni dell’Ordinanza n° 1886/94 del MEC, che ha definito alcune aree di competenza giuridica come indispensabili per una corretta formazione professionale (non più generale) del Laureato in Giurisprudenza.
Dimostrando profonda sintonia con le attuali trasformazioni tecnologiche e con il contesto sociale in cui opera, che mette in evidenza la profonda vocazione della regione per l’agro commercio, oltre alla condizione di polo di sviluppo ad alta tecnologia, che ingloba, ora, la Embraer, con l’installazione della sua fabbrica di aerei nel nostro vicino Comune di Gavião Peixoto, la Facoltà Savonitti includerà nel proprio curriculum materie quali “Commercio Internazionale e Agroalimentare”, “Contratti Agro commerciali e Contratti Industriali” e “Diritto Aerospaziale”.
Un altro punto forte del programma di studi della Facoltà Savonitti è l’enfasi sulle discipline di Diritto dello Stato, che costituisce una delle aree di interesse del nucleo di approfondimento, base del Magistero in tre semestri del corso di “Diritto Costituzionale”, oltre a due semestri di “Diritto Tributario” e “Diritto Amministrativo”, e delle Cattedre di “Diritto della Proprietà Intellettuale”, “Diritto finanziario”, “Processo Amministrativo” e “Diritto Ambientale” come materie obbligatorie.
In questo senso già era l’avvertimento dell’indimenticato maestro Geraldo Ataliba, il quale, anticipando l’opera “Fondamenti di Diritto Pubblico” di Carlos Ari Sundfeld, un decennio prima affermava che “la formazione giuridica in Brasile è rimasta indietro di molti anni, anche per ciò che riguarda il curriculum dei corsi di laurea, che è quasi lo stesso dell’inizio del secolo. Come se vivessimo ancora nel 1910, si dà agli studenti la falsa impressione che il mondo del diritto è costituito dal diritto civile, commerciale penale”.
Continua sottolineando che “ancor più è grave è il panorama quando si verifica che la maggior parte degli studenti – e anche di quelli già laureati – suppone che la legge generale di applicazione delle norme giuridiche (tra noi impropriamente definita Legge di Introduzione al Codice Civile) è di diritto privato, che porta all’equivoco di pensare che il diritto civile sia la matrice del diritto. Tale prospettiva privatista è deformante e ha gravissime ripercussioni nella propria vita istituzionale”.
E conclude, “con ciò si ignora che il diritto amministrativo è il diritto comune della pubblica amministrazione (Ruy Cerne Lima) e norma regolatrice del rapporto tra amministrazione e amministrati. Da qui la disistima per la legge costituzionale e per il diritto pubblico in generale. Tutto questo in un contesto in cui le dispute pubbliche, statisticamente, sono quasi la metà del lavoro dei Tribunali, raggiungendo relazioni di diritto pubblico che si espandono, fino ad estendersi a quasi tutti i confini dell’attività umana”.
E’ con questa idea che la Facoltà Savonitti, in una posizione senza precedenti, dedica due dei suoi quattro semestri destinati alla pratica giuridica per lo svolgimento delle attività che coinvolgono il rapporto Stato/Impresa, collocando il suo Ufficio di Pratica Giuridica, al di là delle attività tradizionali nell’ambito dei Diritti Civili e Penali, per operare insieme alle micro e piccole imprese della regione, realizzando dalla pianificazione fiscale, fino all’accompagnamento delle imprese in contenziosi amministrativi e in azioni legali, rappresentando un innovativo nucleo di produzione di conoscenza in materia di diritto Imprenditoriale e Agroalimentare.
Oltre alle materie fondamentali comuni, il programma di studi della Facoltà Savonitti prevede tre nuclei di approfondimento nelle aree di “Diritto Civile”, “Diritto dello Stato” e “Diritto Penale”. L’opzione per l’area di approfondimento deve essere effettuata all’inizio del 8° periodo scolastico, coprirà gli ultimi tre semestri del corso e sarà composto da sei materie, per un totale di 210 ore/aula.
Il nucleo di approfondimento in “Diritto Civile” sarà costituito dalle discipline Diritto del Consumatore, Contratti Agroalimentari e Commerciali, Diritto dell’Infanzia e adolescenza, Diritto delle Innovazioni Tecnologiche, Diritto Notarile e Diritto Romano.
La specializzazione in “Diritto dello Stato” include le materie di Commercio Internazionale e Agroalimentare, Diritto Urbanistico, Diritto Economico, Diritto Elettorale e Partitario, Diritto Aerospaziale e Diritti Umani.
Infine, la specializzazione in “Diritto Penale” si compone di Criminologia, Medicina Legale I, Medicina Legale II, Vittimologia, Criminalista e Tribunale Popolare.